Differenze tecniche di saldatura: scopri tutti i dettagli

In questo articolo parliamo delle differenze tecniche di saldatura. Perché le saldature non sono tutte uguali, lo sapevate?Iniziamo però con il ricordare come funziona il processo di saldatura in generale e in che cosa consiste esattamente.

La saldatura è un fenomeno fisico che consiste nel trasformare dallo stato solido a quello liquido parte dei due metalli che si vogliono saldare insieme e unirli così in un unico pezzo.

Quando i metalli si sono raffreddati diventano un unico pezzo. Sono due le principali tecniche di saldatura anche se, come vedremo in seguito, ci sono tante altre tipologie di saldature differenti.

Differenze tecniche di saldatura: con o senza materiale d’apporto

La principale discriminante tra le diverse tecniche di saldatura è il materiale d’apporto.

Ma che cosa si intende esattamente con questo termine?

Il materiale d’apporto è il materiale che viene introdotto sotto forma di bacchette, fili o nastri e depositato allo stato fuso tra i lembi da unire. I materiali d’apporto sono sempre puri, in modo da essere più facili da saldare e non rilascino impurità nel bagno di saldatura e sui metalli.

Abbiamo introdotto quindi un altro termine tecnico: bagno di saldatura.

Con bagno di saldatura si intende la porzione di metallo che si trova allo stato fuso durante l’operazione di saldatura e che è generalmente costituita in parte dal metallo base e in parte dal metallo d’apporto. È questa la parte più delicata del processo di saldatura in cui è molto alto il rischio di ossidazione.

Per ovviare a questo rischio si utilizzano dei gas che ricoprendo il bagno di saldatura come una cappa lo proteggono dal contatto con l’aria impedendo ai metalli di ossidarsi.

Adesso che abbiamo visto come funziona il processo di saldatura nei suoi elementi essenziali andiamo a vedere le diverse tecniche di saldatura.

Differenze tecniche di saldatura

Abbiamo visto nel paragrafo precedente che la presenza o meno del materiale d’apporto costituisce la discriminante principale nei processi di saldatura.

Adesso vediamo le tipologie principali di saldatura:

• Autogena: quando il metallo d’apporto è della stessa natura dei pezzi da saldare;
• Eterogena o brasatura: quando il metallo d’apporto non è della stessa natura dei pezzi da saldare;
• Ossiacetilenica: quando i metalli sono fusi da una sorgente di calore generata dalla combustione dell’acetilene con l’ossigeno.

Se avete altre curiosità sul mondo della saldatura o siete in cerca della vostra prossima saldatrice continuate a leggere gli articoli che abbiamo scritto per voi.

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